Storia Bosnia
GEMELLAGGIO DECANALE
MORI-STARA RIJEKA
Breve storia
1998, gennaio:sono stati presi i primi contatti con la realtà di Banja Luka, incontrando il sacerdote delegato Komarica, con l'aiuto di don Francesco Malacarne, dalla Caritas di Trento, don Lucio, parroco di Gardolo e di un nostro rappresentante. Grazie a Gardolo, lo stesso anno sono stati inviati i primi aiuti, viveri e medicinali.
1999, dicembre: si è effettuato un primo viaggio verso Stara Rijeka, con don Walter e il gruppo Scout Masci"Il Gelso" e altre persone della comunità parrocchiale, con vestiti e alimentari.
2000, febbraio:un altro viaggio, con stufe e coperte per rispondere alla chiamata di solidarietà e alle loro esigenze.
2000, luglio: il 26, un folto gruppo di persone hanno partecipato all'inaugurazione della chiesa, ristrutturata dopo la distruzione avvenuta durante la guerra.
2001: continua l'adozione di alcuni studenti della diocesi.
2000, dicembre: un viaggio di "ricognizione" da parte di alcune persone con don Enrico: le cose sono cambiate ma la povertà è ancora grande.
2002, aprile: breve visita per organizzare l'esperienza estiva.
2002, agosto: dal 10 al 24 8 giovani e 8 adulti vivono a Stara Rijeka e Banja Luka un'eserienza di lavoroe di contatto con la gente del posto.
2002: nell'autunno portiamo viveri e vestiti, quasi come si fosse ancora alle prime necessità.
2003, febbraio: ci rechiamo là per valutare la possibilità di un campo lavoro estivo proprio ed esclusivo a Stara Rijeka e per avere conferma della visita di don Ilija al nostro decanato (che avverrà il 22-25 aprile).
2003, agosto: dal 9 al 24 18 giovani si recano a Stara Rijeka per il Campo lavoro seconda edizione. Prevalentemente si lavora nello scrostamento dela chiesa di Briscevo nei pressi di Stara Rijeka.
2003, dicembre: dal 27 al 30 viaita a don Ilija e al vescovo di un gruppo per gli auguri natalizi.
2004, febbraio: dal 1 al 24 visita di Franca e Onorio e altri amici dell'altipiano di Brentonico.
2004, aprile: dal 28 aprile al 5 maggio viaggio di studio con 11 parrocchiani di Banja Luka; ci siamo spinti fino a Sarajevo per capire meglio la realtà complessa dela Bosnia-Herzegovina. In questa occasione abbiamo incontrato gli studenti "adottati".
2004, agosto: campo di lavoro terza edizione, con 12 giovani. Abbiamo spaccato e tagliato legna per il lungo inverno,
raccolto e sistemato il fieno per il bestiame, prezioso per la sussistenza umana; si è lavorato in parrocchia ma non solo;
abbiamo infatti conosciuto nuove realtà, persone e situazioni di vita che hanno ampliato il nostro sguardo, occupando un posto maggiore nel nostro cuore. Il vescovo ci diceva:"E' bello sapere che qualcuno, persona o comunità, ci porta nel cuore".
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2005, agosto: dal 30 luglio al 13 agosto, quarta edizione del campo lavoro estivo.